Il terreno di gara e la cartina mi sono piaciuti. La liguria non è certo terreno facile nè come lettura nè come corsa (mi sembra che ci sono stati molti infortuni) anche se il tempo atmosferico e molte tratte di avvicinamento al punto sono risultate semplici la velocità di gara è stata impietosamente lente (non oso immaginare in caso di avverse condizioni climatiche).
In alcune categorie avevamo i Campioni Italiani long o comuqnue sul podio e quindi la qualità c'era.
Purtroppo la tabella è impietosa: una fila di caselle rosse e una sola casella verde (OK).
In altre parole tutti i percorsi hanno sforato (e anche di parecchio) le tabelle Fiso.
Tutte le categorie hanno avuto una media al km/sforzo superiore di minuti rispetto alla media delle altre gare e solo nella MAK è stata uguale alla media (stranamente la casella verde). Proprio questa categoria è stato accorpato il percorso inferiore la MB. Si potrebbe quindi pensare che percorsi molto tecnici ci rallentano parecchio, ma viste le premesse non sono di questa idea.
Come ho già espresso in passato secondo me le attuali tabelle non hanno senso sia per la lunghezza dei tempi nelle varie categorie e discipline (sprint, middle e long in alcune categorie hanno delle differenze che fatico a capire dal punto di vista fisiologico) e sia per l'evoluzione (o involuzione) del movimento (con l'invecchiamento sempre più gente di qualitò fa le categorie master).
Forse sarebbe opportuno lasciare più margine di tolleranza e modificare i tempi (sono in troppi casi molto bassi) per non ridurre le nostre uscite a corse brevi e lente.
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