martedì 21 febbraio 2012

Post allenamento di Tradate


Come da note info questo allenamento è stato soprattutto una simulazione di gara, con a metà percorso un test sull’azimut.
Parto presto per sperare di rientrare a casa presto per problemi famigliari.
Decido di affrontare questo allenamento cercando il ritmo. Un ritmo regolare, molto regolare e sopratutto vorrei riprendere il discorso tecnico: progetto, punti d’arresto, attacco al punto ecc.
La prima parte tutto ok.
Arrivo al punto azimut e non so per quale motivo prendo come azimut non il triangolo e punto d’arrivo, ma i due punti d’arrivo e naturalmente sbaglio....perdendomi nella giungla tropicale...
In realtà si poteva avere la stima in metri del proprio sbaglio, visto che Massimo aveva messo delle fettuccie misurate con appunto la deviazione a sinistra e destra.
Capisco l’errore e parto per la seconda tratta dove una volta stabilito l’azimut si correva (!!!!!) senza più guardare la bussola: sono uscito con fettuccia +50s. Ad esser sincero la tratta era un bel verde 2 e con molti alberi caduti impossibile (per me e non ho guardato la bussola) andare dritto.
Riparto, ma non sono molto concentrato sia per questo intermezzo poco incoraggiante, sia per la stanchezza che comincia ad affiorare con un evidente calo di concentrazione.
Trovo il punto 11 e per il successivo non scelgo la strada, per vedere se riesco ad arrivare con bussola e curve di livello, ma per non scendere mi ritrovo sulla strada che costeggia il recinto: tanta fatica inutilmente.
In fondo al recinto entro a spanne e arrivo ad un avvallamento, dall'alto non vedo la fettuccia e allora mi dico "sono andato oltre" mi dico e comincio a girare a destra e sinistra trovando un sacco di fettuccie fucsia ma di plastica..."non avranno cambiato tipologia di fettuccia...".
Alla fine mi intestardisco e risalgo fino alla casetta e da li scendo e ovviamente la trovo: era lo stesso punto che avevo visitato la prima volta.....
La stanchezza aumenta e in una discesa scivolo con il braccio che si incastra tra le radici, bloccandomelo in modo innaturale...per fortuna non mi rompo niente anche se sento un po di male.
A questo punto dedico di saltare le tre lanterne più lontane e concludo il giro.
Leggo con poca attenzione le curve di livello e anche le scelte non sono il massimo.
All'arrivo il tempo è di un 1 ora e 30 minuti con 8,8 km da GPS.
Forse un paio di punti non erano proprio nel cerchietto o la cartina non era precisa.
Alla fine ero veramente stanco  (e stufo) di dover correre (camminare) cercando di evitare tutti quegli alberelli, arbusti bassi molto ma molto fastidiosi e anche pericolosi (avevano una grande flessibilità e se non eri veloce a schivarli ti arrivavano indietro  una bella frustata).
Ormai manca poco alle prime gare e non sono proprio pronto visto che non riesco per svariati motivi ad allenarmi ne di corsa ne di tecnica.
Per ora posso dirmi soddisfatto solo per un'autonomia e concentrazione massima di  35-40 minuti...poi il buoi oltre il bosco.
Buona l'organizzazione e l'allenamento organizzato dalla mia ex società....
nel 2012 son partiti n grande fermento e attività varie...non è che voglio vincere il Campionato di società????

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