lunedì 7 maggio 2012

Campionati Italiani Middle 2012

Per me un successo essere presente, visto la difficoltà ad avere libero il sabato e un po sottotono per l'allenamento sopratutto tecnico.
Il tempo da una parte ci ha in parte graziato, dall'altra non ci ha fatto godere fin in fondo le bellezze locali.
Veniamo alle due gare.


QUALIFICAZIONE
La mia batteria (B) è secondo me la meno forte e quindi con una gara regolare si passava alla finale.
In partenza io e un ragazzino andiamo al primo punto...ma come ce l'abbiamo uguale!!!!
Mi deconcentro pensando a questo dettaglio ed esco male dal punto..aggirando il bosco.
 Nessun problema prendo il sentierino che porta verso la caverna e poi il muretto...peccato che entro nel bosco prima e mi perdo come non mai.
Alla fine devo ridiscendere verso il prato partenza e rifare il punto, ma ancora in zona punto leggo male la carta e il terreno.
Per il resto abbastanza bene (devo verificare gli intertempi) e solo alla 11 sono un po corto e ritorno sui miei passi per rifare il punto.
Il finale sembra banale, ma a parte i dirupi da saltare è dove cala la concentrazione e si commettono errori stupidi.
Qualificato alla finale A, obbiettivo minimo raggiunto.



FINALE
Tempo un po da lupi con grandi scrosci d'acqua, ma quando tocca me il tempo diventa clemente.
Nel riscaldamento sento che le gambe non girano a dovere e mi fanno male i piedi (forse dovrò cambiare scarpe ormai il loro lavoro lo hanno fatto e molto bene).
Tutto sentiero per andare alla prima (ma mi sento lento, poco reattivo e competitivo: dov'è il grande fuoco dell'agonismo!), alla due ci finisco addosso.
 Capisco che non sono ancora entrato in carta e quindi decido di fare scelte sicure e di leggere molto e quindi di andare piano.
Alla 3 prendo il sentierino a sinistra della collina e poi taglio e...trovo in zona punto Eduard che ne dice di tutti colori sulla carta (speravo di non trovarlo perchè mi deconcentra molto e parla troppo).
Alla 4 vado via da solo e cosi anche la 5 e 6.
Per la sette, dal sentiero azimut e giù fino all'arresto dato dal sentiero evidente (nella descrizione punti c'era un inspiegabile 0/2)
Alla 8 arriva anche Bussi (partito 2 minuti dietro di me) si corre sul sentiero, ma poi non so per quale motivo non taglio giù in basso ma rimango in costa arrivando così alla mia 11 con Eduard che tira giù altri sarachi.
La 9 e la 10 nessun problema.
Per la 11 accellero, tanto so dov'è e infatti alla curva del sentiero invece di fare l'azimut sono andato avanti a memoria  per ritrovarmi ancora basso quasi alla 8 (se avessi fatto l'incontrario!!!).
Salita dura fino alla 12. Ok per la 13 e qui leggo male la strada e decido di stare in costa allungando sul naso la mia strada.
Non ho visto il sentierino che portava  alla lanterna (coperto dalla linea rossa). per la 15 scendo subito e poi ci metto un po a capire dove sono, a che altezza del  prato.
 La 16 è sulla strada  e poi giù a manetta per distaccare l'accorrente Bussi.
La 17 mi rendo conto di essere basso e  salgo. e la trovo subito. Poi scendo giù a boma alla 18 che sembra facile, ma ancora mi ritrovo basso. L'arrivo e tutta una volata.
L'illusione data dalla strisciata di essere addirittura primo dura poco.
Per pochi secondi mi supera prima Bussi e poi Gianluca...ma mancano ancora i big che partivano dietro di me.
Alla fine sono 11 in totale e se togliamo i due stranieri sono 9, secondo obbiettivo raggiunto.
Leggendo gli intertempi mi ritrovo che all'inzio gara  sono andato lento  e con i due errori  ero decisamente tagliato fuori da qualsiasi storia, mentre nel finale ho recuperato.
Il podio però non è lontano, meno di tre minuti, e i miei errori sono sopra i tre minuti.....
PERCORSI
Due cartine molto piccole e con molto dislivello (sopratutto la qualifica) questo a costretto il tracciatore ad un continuo cambio di direzione e riccioli per raggiungere la lunghezza e il tempo necessario da regolamento.
Zone belle e sopratutto la finale bosco molto bello.
I miei personali appunti sono:
troppe tratte corte o molto corte sopratutto nella finale dove il bosco permetteva velocità molto elevate.
Tante lanterne sotto il minuto e nessuna sopra il 3 minuti e 30 / 4 minuti...quasi una sprint
Secondo me mancava una bella tratta lunga con scelte di percorso (come dicono i manuali del tracciatore).
In tutte e due le gare molte lanterne erano dopo grandi punti o linee d'arresto e per i master, con almeno 15 anni d'esperienza, non è il massimo della soddisfazione e della tecnicità.
C'erano anche parecchi tratti su sentiero e tracce di sentiero.
Vedendo anche altri percorsi ho notato che c'erano troppi punti in alcune zone con affollamento di persone che corrono da tutte le parti (mi sembra anche un doppio ricciolo nella stessa zona, cioè tra cerchietti e numeri e tratte non c'era più posto per la cartina!!!!).
Molte volte sulla mia scelta di percorso  ho trovato altre lanterne non mie, cosa che non dovrebbe succedere.
Insomma un po di traffico e un po troppi punti concentrati....con il vecchio programma di percorsi (mi pare wincas) si avrebbe letto questo dettaglio e si poteva rimediare.
Mi è piaciuto vedere in alcuni percorsi farfalle anche se la scelta della lanterna centrale (una pratone gigante) era un po troppo banale e facile.
Le due cartine poi si attaccano e sono un'unica cosa....


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