lunedì 4 giugno 2012

Campionati Italiani Sprint 2012 a Madonna di Campiglio

Gara come si suol dire " da dimenticare", senza tanti giri di  parole ho sbagliato di grosso al punto spettacolo (la 100 e il ponticello dell'arrivo),
infatti non sono andato  alla 11 ma ho fatto le  ultime 3 lanterne del secondo giro all'incontrario!!!!!
Dopo questo grosso errore la situazione è stata a tratti buona e a tratti con troppo poco ossigeno al cervello  e quindi un po di disattenzioni e scelte non perfette.
Sono curioso di vedere a che punto ero in classifica alla 100 prima dell'errore....non vorrei dire, ma sono quasi sicuro di essere nei top ten.
A mia discolpa di questo errore la descrizione punti attaccata alla cartina (non mi piace, in staffetta addirittura la taglio e la infilo nell'apposito contenitore per visionare i codici e non fare PM).
Questo non mi ha permesso di verificare i codici  e capire subito l'errore, infatti per quelle nel parco ero così sicuro e così in vista che non li guardavo proprio più .
Il secondo fattore è la mancanza di visibilità della linea rossa che unisce il punto 100 con la lanterna 11, anche i numeri non erano ben evidenti.
Nessuna info sul comunicato gara del punto spettacolo, non era obbligatorio ma sarebbe stato molto gradito.
La  gara.
Un po macchinosa la preparazione/gestione della gara, con la zona di quarantena dall'una fino alle 17 circa (mi è sembrato un po troppo per tutti grandi e piccini. Va bene il tempo bello, ma c'era vento freddo e forte) e che dire del deposito bagagli? senza nessun custode :-(
Io partivo per primo e non c'era  proprio nessuno.
Che fare?
Lasciare zaino incostudito?
Sono ritornato in zona segreteria.
Forse per l'elite era una cosa comprensibile e fattibile, ma non per gli altri.
E perchè non fare partire gli Elite con tanto di passerella tra il pubblico, proprio dalla segreteria?
Mentre gli altri atleti, pena squalifica, si vietava di entrare in zona gara (ma forse un po troppa severità quella di NON poter lasciare la zona segreteria e arrivo per andare al parcheggio) e rimettersi al fairplay (anche in molte altre gare si potrebbe "passare" la cartina che rimane in mano a fine gara .....)
La cartina mi è sembrata OK nel senso che mi sono trovato bene, leggibile, affidabile.
Prima parte del percorso nel bosco ( i punti mi arrivavano subito) e  in discesa e poi in città per due giri pieni di piccole insidie e non proprio banali.
Un bel mix anche se come recita il manuale IOF ci dovrebbe essere una tratta lunga con più scelte e questa carta credo proprio che si prestava.
Dalla mia 11 alla 12 (simile anche a  tante altre categorie purtroppo molti atleti hanno tagliato nel verde privato guadagnando credo anche 30 secondi sulla tratta...un peccato per questi atleti disonesti e un peccato che si poteva ovviare o con le crocette sul ponticelo o mettendo una persona che segnava i pettorali.
NB 
Alle Griglie purtroppo devo assegnare un giudizio negativo: l'ultimo a partire è dato a 3 ore e 36 minuti.
E' vero che è stata scelta la partenza ogni 2 minuti (dal regolamento le  categorie con più di 80 iscritti e nelle gare sprint si può scendere ad un minuto), ma la categoria più numerosa è composta da 66 persone (MS) e quindi se la matematica non è un'opinione si arriva a 132 minuti di griglia ossia 2 ore e 12 minuti...manca ancora un'ora e 24 minuti  per arrivare alla griglia di sabato.
PERCHE'?
Addirittura si poteva arrivava a un'ora e mezza totale di griglia con la scelta di far partire i concorrenti ad ogni minuto.
E come dicevo sopra una volta partiti  tutti, potevano far partire gli Elite in maniera molto spettacolare e noi a vedere e fare il tifo.
Il tutto  con tempi accettabili per tutti e non invece sostare per più di 5 ore (per una gara di 20 minuti scarsi) e con alle spalle un bel viaggetto.
E' anche vero (le problematiche della griglia le conosco un po) che ci sono percorsi  da accorpare e primi punti uguali (approposito  ai Campionati Italiani middle in qualificazione si è verificato proprio questo caso, ma non mi sembra che ci siano state degli annullamenti o sbaglio?), insomma forse si poteva fare di meglio.
Altro dato matematico:
se gli iscritti sono stati circa  536 (tolti eso) e i minuti disponibili sono risultati la bellezza di 216, vuol dire che alla partenza in media c'erano due persone e mezza al minuto (alcune volte quattro, ma altre una sola).
Non è un po pochino?
Con una media di quattro persone al minuto si arriva a due ore e un quarto di griglia, lunga ma decisamente accettabile.
I tempi gara invece sono quasi tutti nella norma e in alcuni casi quasi anche corti.



5 commenti:

  1. Caro Angelo,
    ero presente anch'io a Madonna di Campiglio. Riguardo la "quarantena", mi aspettavo di trovare un'area transennata e con addetti dell'organizzazione che controllavano. Ho visto gente che si riscaldava,. altri che "sparivano nel bosco" o in mezzo alle case...non so quanto sia stata efficace alla fine! Sulla griglia concordo con te. Perchè non prevedere la prima partenza alle ore 16,00 (quando è più fresco!) e in poche ore far partire tutti i concorrenti?
    Si sarebbe data la possibilità a atleti e società provenienti da più lontano di viaggiare con calma, di pranzare anche tenendo conto che quasi tutti il giorno dopo si recavano al Lago dei Caprioli per la Prova di Coppa Italia.
    In un paio di ore partivano tutti, poi magari un piatto caldo a pagamento presso il ritrovo in clima di amicizia e festa e cerimonia di premiazione. Poi via verso Pellizzano - Lago dei Caprioli...
    E' vero che non c'è stato molto tifo per gli Elite, a parte l'inossidabile speaker Stefano Galletti!
    Alla cerimonia di premiazione, peccato per lo sfogo del Presidente Nazionale FISO! Marco

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  2. Uno sfogo per le vicende sulle gare di Coppa Italia svoltesi rispettivamente a POrto Selvaggio (LE) il 29 aprile e al Lago di Carezza - Karersee (BZ) lo scorso 27 Maggio. Per maggiori informazioni in merito a queste vicende: http://www.ortarzo.it/archivio-news/annullata-la-coppa-italia-in-puglia#comments

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  3. Ciao essendo partito presto non ho potuto assistere a come si stava nella zona di quarantena.
    da parte mi ho visto che gli atleti che si avvicinavano al parcheggio venivano scortate da persone dell'organizzazione che controllavano che non ci fosse contatto con gli atleti ancora in fase d'attesa.
    In effetti una partenza più tarda forse non è stata pensata perchè si aveva "paura/timore" per la presenza dei locali e dei turisti che avrebbero ostacolato i concorrenti in gara o possibili incidenti.....anche se ad essere sincero ho visto un paese molto "vuoto".

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  4. Carissimo Angelo, il paese molto "vuoto"...purtroppo l'ho visto anch'io! Pubblico del posto molto poco e guardando le classifiche con molto dispiacere ho notato che nessuno della Val Rendena nè di Madonna di Campiglio si è cimentato negli Esordienti. E' vero che era un Campionati Italiano Sprint. Non ho notato purtroppo neanche locandine dell'evento in nessun paese della Valle nè tantomeno a Madonna di Campiglio. Mi sorge una domanda: la gente di Madonna di Campiglio e della Val Rendena sapeva di questo importante evento? (eccetto il Comune, APT e altri enti che hanno finanziato/patrocinato!) Non voglio essere critico, ma offrire degli spunti per fare in modo che si migliori sempre e meglio per una maggior diffusione e promozione del nostro sport! Marco

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