Nonostante le mie perplessità questa era la gara di Alberto ed è stata la gara di Alberto, ma leggendo gli split time non è stata una passeggiata.
Il mio "cavallo vincente" ha perso: Nicolò è partito non male, malissimo.
Al primo intertempo prende qualcosa come 2 minuti e mezzo dai primi (nella sprint è un tempo altissimo, come paragone è come prendere un quarto d'ora alla prima lanterna nelle gare long IRRECUPERABILE).
Qui se non ho fatto male i conti può aver visto Alberto e sicuramente alcune lanterne le timbrano assieme, poi la sua gara è un continuo alternarsi di primi posti e metà classifica.
Direi una gara a strappi addio Titolo.
Alberto è partito a razzo poi ha avuto una flessione su tre lanterne centrali, scendendo dal gradino più alto per ritrovarsi terzo.
Palusa parte bene dietro ad Alberto e alla sua prima incertezza diventa primo, ma incappa in un piccolo errore alla 10 e uno grosso verso la fine.
Si deve accontentare della medaglia di bronzo.
Biroli tiene le prime posizioni e una volta che sono caduti Alberto e Palusa diventa primo, ma il finale lo trova senza benzina incappando in tre intertempi da fondo classifica.
Alla fine Alberto ritrova la "magia delle prime lanterne" e stacca due primi intertempi e altri podi portandosi al comando con 15 secondi di vantaggio.
Storia diversa per Di Stefano, un motore turbo diesel più che turbo benzina alla Grilli.
La prima parte di gara è di assaggio e naviga alla 6° posizione, ma alla lanterna 10 si rifà alla grande aggiudicandosi l'intertempo e il secondo posto in classifica.
Da qui tiene fino alla fine andandosi a prendere la medaglia d'argento.
Previsioni sbagliata su Nicolò, azzeccati Alberto , Di Stefano che erano tra i favoriti,e Palusa,
Direi che per i pronostici ci sono andato ancora una volta molto vicino al podio vero.
Nessun commento:
Posta un commento