Qui sarò tutta un’altra storia rispetto alla long.
Ci sono 13 squadre, ma
secondo me sono poche quelle che possono schierare un trio comptetitivo al 100% cioè tre atleti forti che viaggino con gli stessi tempi.
Dalle poche informazioni che ho sulla gara (cioè niente) forse due atleti forti non
possono sopperire l’anello debole della squadra.
In più la staffetta è una gara dai mille volti e il
risultato dipende da tanti fattori: trenino di testa, punzonature corrette,
equilibrio tra i tre concorrenti,stress da gara, terreno
difficile ecc.
Per il titolo italiano direi che una squadra è leggermente favorita rispetto a tutte
le altre: il Trento-O: Frizzera, Segatta e Candotti.
Al secondo e terzo posto se la giocano un gruppo di squadre
che hanno due atleti forti e uno più debole. Chi avrà accumulato più vantaggio
o l’anello debole farà una buona gara si prenderà il resto e sono
Pergine, G. Masi e Club Appennino.
La squadra A della Besanese (dove corro, si fa per dire, anch’io) non ha
nessuno (chiedo scusa hai miei due compagni di staffetta) atleta forte, ma credo che non abbia neanche l'anello
debole (spero di non essere io a fine gara….), siamo sicuramente tre buoni atleti.
Se riusciremo a raggiungere un risultato da podio sarà solo con la forza di tutte tre le prestazioni….la regolarità sarà la nostra carta vincente.
Calma e sangue freddo. FORZA RAGAZZI.
Va bene la scaramanzia, ma dire che Magenes-Bozzola-DiStefano è una staffetta che non ha nessun atleta forte... :-)
RispondiEliminaInfatti nella mia presentazione della staffetta, se avrò tempo di farla, io ho invertito completamente l'ordine che tu hai dato.
Condivido invece il fatto che OriAppennino possa essere molto più temibile di quanto altri pensino!