martedì 14 marzo 2017

Ale..si riparte con il titolo Middle lombardo 2017

SOTTOTITOLO: UNA POLTRONA PER DUE.
Prima della fredda cronaca dei miei errori una grazie alla PPN e alla bella giornata di sole e sport.
Ottima l'idea di usare due cartine: nella gara ESO le mie donne si sono divertite parecchio.
Alcuni commenti sui tracciati li ho già espressi di persona al Tracciatore e magari gli scrivo anche due righe. Un po deludente il bosco di Colle della Guardia nonostante l'inizio stagione bosco e sottobosco poco praticabili...e veniamo alla gara.

Ale, nel titolo, non è una mia esclamazione di gioia, ma solo il nome abbreviato nel Campione Lombardo in M55 2017: ALESSANDRO.
Nonostante un buon allenamento fisico invernale, allenamenti tecnici a ridosso della gara e uno studio approfondito della carta la gara è... andata male: primo obbiettivo stagionale perso miseramente già alla prima lanterna.
Inspiegabile la mia entrata in carta...tutto bene...tutto a posto...tutto sottocontrollo .. fatto tutto come da manuale e poi parto sparato DIRITTO...cioè non oriento la carta... ovviamente non trovo  niente di quello che mi aspetto.
Faccio non solo fatica a ricollocarmi, ma anche a tornare indietro per cercare la lanterna svedese e ripartire....in totale persi 2 minuti.
Riparto a gran carriera, ma con l'affanno di dover recuperare.
Correrò così tutta la gara sempre un po troppo sopra la mia soglia di corsa e di lettura e con un grande stress psicologico. brutte sensazioni.
Faccio il primo tempo alla 2 e 3 lanterna, ma alla 4 decido di sfidare il verde e ci perdo 1 minuto da Ale.
Alla 7 mi "perdo" nei verdi, che cerco di aggirare, ma i contorni sono molto labili e non vedo l'ottima  possibilità di passare sotto  prendendola dal sentiero (mi sembra che la x verde disegnata in carta sia un po piccola, forse più adatta alla 15.000).
Altro minuto lasciato e siamo ad un totale di 4 minuti.
Per la 8 vado sul sicuro sul sentiero anche se mi viene di tagliare...ovviamente scendo sul sentiero per poi risalire nel bosco e prendere la buca nel verde.
Per la 9 sono solo un po basso, mentre per la 10 ci metto tanto ad arrivare al sentiero e poi tantissimo alla canaletta: sia il verde sia la paura di sbagliare.
Sono ancora lentissimo sulla 11 (altro minuto e sale a 5 il totale), poi un finale in crescendo correndo come un pazzo, per la 14 evito il verde per non trovarmi avvinghiato ai rovi, ma forse il sentierino a sud mi avrebbe fatto risparmiare due curve di livello e forse quei pochi secondi per recuperare una posizione e.... magari anche il titolo.
Adesso vanno di moda le remuntade....a me non è riuscita.
Il titolo se lo sono giocati Ale e Max e galeotta fù la 14 per Max...BRAVO ALE.



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