venerdì 12 maggio 2017

Pellio TL 2017. "La saga dell'errore"..o dell'orrore orientistico

Giornata iniziata in modo uggioso e triste, nonostante il bel paesaggio con le montagne innevate.
Alla partenza prendo la carta, leggo e via di corsa...
ops volevo dire prendo la carta, faccio finta di dare un'occhiata e corro....
ritrovandomi subito senza ossigeno al cervello....
Abbandono il sentiero per tagliare, risalire la collina grezza e prendere la lanterna da sotto.
Pensavo di essere ormai oltre il prato tratteggiato di rosso (non il massimo il disegno in carta: triangolo rosso su barrato rosso) e "grazie" alla mia furbata (ovviamente non voluta, ne consapevole) pascolo per ben 13 minuti alla ricerca della prima lanterna.
Confermando che guardavo la cartina, ma le informazioni non arrivavano al cervello..
problemi di connessione?
forse ero nei campi, ma non avevo campo :-)
Gran bel inizio di m....da.... mi ricorda un'altra gara.... ora per le prossime gare avrò la "paura" della prima lanterna...
Raggiungo la lanterna 65 e non mi accorgo che è la mia seconda.
Mi sento perso nel classico bicchiere d''acqua e continuo a girare a vuoto.
Alla fine sotto un bel bosco bianco (!!!!) vedo la mia lanterna....
"Non ci posso credere".
Bella come il sole e facile come rubare la merenda ad un bambino....
confermo: non ci sono più i bambini di una volta...
Dagli split vedo che anche altri hanno avuto difficoltà a trovarla...magra consolazione:
ho il peggior tempo.
Riparto e fino alla 5 nessun problema con dei buoni intertempi (di solito dopo un errore ne faccio altri....strano!).
Dalla 5 punto vado alla 7, ho coperto con il dito la 6...misteri della gara....
Esco dal punto  7 e vado alla 8, ma vengo colto dal morbo "dell'errore/orrore".
Pianifico tutto bene il percorso per poi ritrovarmi  alla 11?
Dalla 8 alla 9 è una tratta in curva di livello, corta.
Sono preciso ecco li il sasso, ma non c'è la lanterna.
Pascolo, in realtà ero solo corto  e quando arrivo il sasso è gigante: impossibile non vederlo.
Alla 10 ho il secondo intertempo a 30" da Cavara (anche lui purtroppo non sarà in classifica).
Per la 11 ho i il secondo intertempo, ma prendo ben 100 secondi da Fabio (dopato!!!), mentre abbiamo lo stesso tempo per andare alla 12 dove però sono ancora corto...mannaggia.
Per le ultime lanterne viaggio in linea con i miei tempi e il percorso diventa un po obbligato per arrivare al finish.
Nel tragitto del ritorno rivedendo il percorso mi accorgo di aver saltato una lanterna e così non è amara la squalifica inflittami dall'integerrimo Beppe che personalmente mi cerca al ritrovo e mi squalifica ufficialmente...manco avessi vinto...

Riflessioni post gara
E' stato, come preventivato, un ottimo allenamento sia fisico che tecnico in vista di impegni nazionali e tosti.
Cosa non ha funzionato:
ho sbagliato il riscaldamento "psicologico/tecnico", semplice non l'ho proprio fatto.
Ricordarsi dei comunicati gara e leggere meglio la carta pena squalifica.
Ho avuto difficoltà a ricollocarmi (nella prima): non trovavo corrispondenza tra carta e realtà.
Bosco e panorama molto belli.
La prima tratta lunga non aveva molte scelte, mentre nella seconda occorreva attenzione nella lettura delle curve.
Forse il finale non era all'altezza del resto del percorso.
A breve (spero) proverò a fare il giochino dei tempi senza errori visto che la gara è stata caricata su winsplits.

2 commenti:

  1. Tracciato non male, finale e partenza a parte. In particolare quest'ultima l'avrei spostata 200-250 m. più avanti, evitando così la confusione del prato vietato, offrendo una seconda scelta di percorso e alleggerendo il dislivello per il primo punto (50 m.)

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  2. si approvo anche se nelle long amerei vedere tratte lunghe con molte scelte o sottoscelte.

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