martedì 22 febbraio 2011

Inizio stagione

Inizia la stagione 2011 e mi ritrovo ad osservarla dalla finestra o forse sarebbe meglio dire dal bordo cartina.
Grazie all’intervento  alla spalla destra (cuffia dei rotatori) sono rimasto fermo tutto gennaio con tutore e tutto febbraio per permettere al legamento di saldarsi all’osso.
Visto l’impossibilità di gareggiare mi sono reso disponibile per fare il Delegato Tecnico a queste due prime gare del Trofeo Lombardia.
Delegato tecnico vuol dire tanto lavoro, tante rogne, tante discussioni, tante mediazioni, tante capacità da metter sul piatto e alla fine magari un bel po di critiche.
Duro il lavoro degli organizzatori di gare di Orientamento dove tutto (o quasi) deve essere fatto a misura personale e per la propria soddisfazione, mentre molte scelte sono collegate tra i  vari settori organizzativi e spesso sono dettate non certo dalla volontà delle persone.
Nonostante tutto è un ruolo importante e visto  l’importanza dovrebbe essere ricoperto da persone adeguate e con molta esperienza alle spalle.
La prima a Casorate è andata + o – bene, forse il dato più eclatante è stata la “brevità” dei percorsi pur essendo una long. Molti fattori hanno portato a questo, alcuni prevedibili altri no.
L’anno scorso le velocità sono state lente per tutti forse  perché era una cartina nuova, bosco non proprio percorribile alla grande; quest’anno oltre alla presenza di molti atleti forti da fuori regione (per non parlare degli svizzeri) è stata anticipata di quasi 1 mese e con l’inverno ancora ben saldo il bosco era  quasi tutto bianco e facilmente attraversabile e visibile.
Essendo la prima gara della stagione,  Francesco (il tracciatore) non ha voluto infierire e purtroppo non c’è stata la possibilità di effettuare una prova pratica dei percorsi così da rendersi conto che i percorsi erano molto filanti e velocissimi.
Le tabelle dell’anno scorso, pur attendibili, non avevano tutte le categorie presenti quest’ anno e la presenza di atleti da nazionale ha fatto il resto, ma come ho scritto sul sito FISO avranno pane per i loro denti con la prossima gara a Taino, dove Federico si è spinto al di la del limite …umano e tecnico.

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