Le zone di Trivigno sono veramente belle e un grazie di cuore a tutti quelli che si sono adoperati perché un piccolo gruppo di italiani abbia potuto correre (senza gli svizzeri era una gara da centro storico). Grazie anche al tracciatore e controllori che hanno dedicato tempo ed energie a profusione
Generale
M40
Nel complesso un buon tracciato anche se mancava una tratta lunga (la 6-7 è media) e nel finale tante tratte corte.
Ci poteva stare invece un bell’incrocio o occhiello, senza scendere troppo in basso per poi risalire.
Tempo
Freddo (10-11 gradi) e una leggera pioggerella con nuvole basse disturbano un po la gara.
Analisi
Parto presto e per le prime lanterne sono da solo, sto concentrato e a parte un po di fiatone e di gambe di legno mi sembra di andare bene (verifico poi intertempi) Sono molto contento.
Qualche problema alla 9, rimango un po basso eil verde fitto non mi aiuta.
Alla 12 mi raggiunge un Guglielmetti che riparte a razzo diritto, non capisco dove va perché io mi butto giù a sinistra e pascolo….alla fine capisco che dalla 12 volevo passare subito alle 14, senza timbrare la 13. Ritorno così indietro alla 12 e vado alla 13 per poi cercare di recuperare sulla 14, ma in crisi fisica e psicologica leggo male la carta e vado lungo (purtroppo le linee rosse, i numeri e i cerchietti in uno spazio breve coprono sentieri, sassi ecc rendendo tutto più difficile) per poi tornare indietro.
Alla fine concludo la gara un po scoraggiato per aver buttato la gara per una disattenzione ...del dito che è scivolato avanti di una lanterna….
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