giovedì 27 settembre 2012

Campione regionale sprint lombardo 2012 in M50 a Dervio

E’ proprio vero: mai dire mai.

In un vecchio post avevo predetto che per quest’anno “zero tituli” regionali, visto che l’unica gara che ho disputato al Brinzio (la long) me la sono fatta sfuggire per un errore banale nelle ultime lanterne e all’orizzonte non si vedevano altre gare regionali come staffetta e sprint (non in calendario).
Invece eccomi fresco di titolo dopo una gara..
ma andiamo con ordine (le immagini sono poco definite perchè non sono in possesso della carta originale e non avevo neanche il garmin)
Nel Week end era previsto ancora bello e così,  con tutta la famiglia, saliamo a Dervio in camper.
Sabato giorno di riposo (si fa per dire) e giochi con le bimbe sul lungo il lago.
La mattina presto siamo al centro gara con gli amici di sempre (mi sembra in numero ridotto rispetto alle passate  edizioni) e tanti bambini ... nonni al seguito....come baby sitter.
Partenza in uno dei luoghi più suggestivi e meglio conservati del lago di Como: il piccolo villaggio di Carenno Plinio.
Un vero gioiello da rivedere con calma e con i bambini più grandi visto l’alto numero di scale e gradini.
Primo punto: subito un discesone fino al lago e alla spiaggetta, le rocce ma  non trovo  la lanterna…e guarda di qui e guarda di la…alcuni abitanti del posto mi indicano un’altra lanterna, ma sono sicuro di essere nel punto giusto….alla fine è incastrata in basso in un angolo  nascosto....
Secondo punto corro tra le viette fino ad una balconata spettacolare (per ora sono terzo nella generale), poi si ritorna in piazza per l’attraversamento della statale e per andare alla 4  recupero una decina di secondi su Alessandro andando al comando…. a pari tempo.
Il giro della 4-5-6-7-nel prato mi vede davanti per 3 secondi ad  Alessandro.
C’è poi il trasferimento di 800 metri, ma arrivo subito alla 8 e non mi faccio troppe domande, mentre trovo Ivo ed Eugenio un po disorientati.
Timbro e scappo via cercando di non perdere la concentrazione.
Le successive sono abbastanza in linea  e senza grosse scelte: si corre e basta...a volte uno guardo alle successive.
Dalla 11 alla 12 ci sarebbe un sentiero, ma non mi fido e rifaccio la strada asfalta dialogando con alcuni ciclisti sull’orienteering…e sulla MTBO.
Qui siamo sul punto più alto e si va giù in discesa per arrivare nel paese.
Mi distraggo un po andando molto lungo…peccato unica sbavatura…ma rimango calmo e riprendo il filo del discorso.
Torno e rifaccio le due lanterne molto vicine, per tuffarmi infine nella sequenza finale e timbrare l’arrivo.
La gamba, nonostante il continuo disturbo, ha retto bene la corsa, sono stato un po a corto di fiato e di concentrazione gara, ma a parte un errore è andato tutto bene.
La Location era bella e interessante, facile nella zona centrale della gara (quella nei protoni e trasferimenti) con attenzione quella in città.
Mi ripeto ultimamente forse si poteva inserire una tratta lunga con la possibilità di fare scelte di percorso differente.
Nel complesso una gara piacevole e divertente.
In tarda mattinata poi con tutta la famiglia ho fatto la gara eso in centro storico di Dervio, con Federica tutta contenta di trovare le lanterne e timbrare con la sicard.
Un bel week end al lago tra sport, giochi e panorami suggestivi.

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