lunedì 15 settembre 2014

Campione regionale in M50

Gara ricca di significati : in gioco non c'era solo il Titolo per la Long messo da me in palio, ma anche la classifica del trofeo Lombardia.
I risultati possibili erano solo due: vincere e cercare di dare il maggior distacco agli avversari.
Nel mio piccolo sono riuscito a prepararmi fisicamente e tecnicamente per la gara e i risultati mi danno ragione: l'allenamento spesso (non sempre) paga.

In attesa degli intertempi  provo a rileggere la gara e a vedere i punti di forza e quelli di debolezza.
Ho condotta una gara regolare con solo alcuni tentennamenti/incertezze/imprecisioni in alcuni punti, sicuramente la conoscenza della carta mi ha aiutato parecchio.

Il tracciato 
Si vede che c'è stato molto lavoro dietro, e nel complesso mi sono divertito,
 ma presenta secondo me delle pecche: 
- ho corso solo una tratta LUNGA (8 minuti) forse ce ne voleva almeno un'altra simile
- ricciolo carino (cambio di ritmo), ma troppo piccolo e così era quasi un dentro fuori dai punti 
- il punto 3 (lanterna 75) nella descrizione occorreva mettere nel fitto (a quel punto
la carbonaia era poco evidente...punto dubbio e un po "bingo")
- ho avuto, nonostante la bella giornata, un po di difficoltà a trovare e leggere i cerchietti e i numeri decisamente troppo sottili i primi, grandi i secondi ma senza contorno bianco. Occorreva una maggiore leggibilità del tracciato.

La mia gara
Saluto la mia bimba che parte in gruppo negli eso e poi finisco il mio riscaldamento
Parto anch'io....strana sensazione quella di decidere il momento di partire...
Sul sentiero vedo Federica che corre come una gazzella, mentre io mi butto a destra nel bosco sicuro di trovare il sentiero che porta al primo punto...poco dopo devo ricredermi e ritornare sui miei passi: perchè ho sbagliato.
Che figura!
 Ritorno sul sentiero e ritrovo Federica...allargo la scelta arrivando al punto e ovviamente sono un po lungo e a destra. Cominciamo bene! Qui ho perso 1 minuto secco.
Per la seconda vado giù a razzo e poi tengo la curva arrivando alla lanterna, è OK anche la terza.
Per la quarta arrivo ad azimut, ma incontro..... Daniela e ci distraiamo a vicenda ...siamo sopra al punto e quando arriva qualcuno  vediamo la lanterna in basso. (persi 30-45 secondi)
Per la 5 mi vado ad appoggiare ai prati a destra ma mi accorgo che leggo troppo e sono lento
(persi altri 30-45 secondi).
La 6 bene forse solo un po corto (persi 10-15 secondi).
La 7 nessun problema forse strappo il miglior tempo.
Tratta 7-8 nell'allenamento a secco mi è capitato più volte di immaginare la scelta e così non ci ho pensato su molto e opto per il percorso a sinistra della collina. Anche qui direi il primo o secondo intertempo.
La 9 leggo male la carta e decido di tornare per la stessa strada, per poi buttarmi verso il basso a casaccio ...trovo sentiero e giallino. Salgo e poi in costa. tutto sommato bene.
lanterna 10 e 11 nessun problema.
Tratta lunga: visto i rovi generali opto per il sentiero a sinistra e allargo il tragitto, ma vado spedito.
Attacco il punto e la lanterna si vede subito. Miglior tempo.
La 13 mi incasino nei rovi e sono lento ad arrivare alla buca, in realtà la traccia di sentiero (linea d'arresto) si vedeva bene (qui ho perso dai 45-1 minuto).
Lanterna 14 ok.
Lanterna 15 "UNA LUMACA".
ho deciso per l'azimut stando basso per prendere la canaletta e ho trovato tutti vari punti d'arresto sulla carta, ma il mio punto non arrivava mai. Finalmente eccolo.  Preciso, ma lento. (persi 30-45 secondi).
Per la tratta lunga che porta alla 16 mi basta un'occhiata per capire la strada e mi butto. Poi mi fermo per cercare di capire dove sono e poi di nuovo giù verso il pratone e il sentiero sotto la ferrovia (grazie per il pediluvio gratuito).
Salgo dal giallo e mi trovo oltre la collinetta.....vedo il sentiero e altre persone che mi corrono incontro.
ops sono andato lungo, dietrofront e giù verso la buca.
Peccato. Forse avevo fatto il miglior tempo e invece butto 30-45 secondi.
La 17 nessun problema, ritorno sul sentiero e via verso la 18, ma dopo il fiume che strada fare? Il sentiero o il verde? decido di salire nel verde e sperare nella sorte...mi va bene, non è così tremendo e credo di strappare il miglior tempo.
Alla fine la vittoria è stata grazie ad una gara regolare.
Bravo  Luca  (secondo)  e sul Maestro Roberto (terzo).
E' stata quindi la scelta della velocità di corsa in base alla tratta, una buona gestione dello sforzo e la mancanza di errori a portare questo risultato .....ora manca solo Monza...l'ultima mia possibilità.

Bravi che avete integrato in classifica i concorrenti che avevano trovato la fettuccia numerata e non la lanterna...si meritano una doppia Birra...stasera me la sono goduta fresca era ottima...
NB
Particolari che possono fare la differenza...
-partendo tardi ho trovato lungo la strada che portava alla partenza delle persone che avevano seguito  le fettucie ritrovandosi all'arrivo::::-)
..sono state tolte? spostate? mal messe? usare fettucce di colore diverso avrebbe evitato i dubbi.
- partenza posizionata giustamente in alto, ma il pezzo finale per arrivarci non era certo il massimo per gli eso oltre ad essere ad una buona distanza dal ritrovo (in altre parole la distanza e il tempo tra ritrovo>partenza e arrivo>ritrovo è stato da due a tre volte tanto quello della gara degli eso. E' come se gli adulti camminassero  2 / 3 ore  per fare poi la gara di un'ora. Forse per gli eso e percorsi piccoli un po troppo).
- arrivo decisamente troppo lontano e un bicchiere d'acqua, visto il pomeriggio caldo e la vicinanza della strada, avrebbe fatto piacere a molti (io per fortuna avevo ancora un po di scorta dal mio Kamelbag che ho strizzato fino all'ultima goccia)
- rinfrescante e "piacevole" il tragitto sotto il ponte della ferrovia sguazzando nel fiumiciattolo (unica scelta), forse per gli eso (comprensivi di bambini e  chi alle prime esperienze) non è stato proprio il massimo...da ripensare o era  il "battesimo d'acqua" ma visto la distanza al ritrovo e al cambio si poteva pensare diversamente.
> Ho visto un po di tracciati e la mia impressione è stata che forse per renderli "tecnici" si è lasciati da parte il discorso long avvicinandosi alla tipologia di gara middle.... temendo le lamentele di chi avrebbe detto "si ma ho corso sempre su sentiero!!!! che noia!!!
> L'estate piovosa non ha certo aiutato, ma in ottobre o novembre ci sarebbero stati un po di rovi e vegetazione in meno.

ECCO GLI SPLIT-TIME
La percezione di aver condotto una buona gara c'è, ma non avrei immaginato di aver fatto un così alto numero di primi intertempi: ben 9.
Come previsto nella prima ho perso un minuto secco e anche alla 35 sono andato lentissimo (errore di scelta?). 
Roberto a ruota nelle prime lanterne poi incappa in un errore alla 45.
Massimo si perde nelle prime anche se nella 35 scegliendo di tornare nel prato stampa  il miglior intertempo (la meta del mio).
A parte l'inizio, ho sempre condotto la gara in testa accumulando via via un buon distacco dagli altri. 
Vedo però nel finale un cedimento fisico con Luca che ne approfitta rosicchiando  parecchi secondi (parte bene solo nelle tratte lunghe perde tempo non penso per questioni di tecnica/scelta ma solo da un  punto  di velocità di corsa).


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