Grazie alla bella giornata soleggiata è stato tutto molto
più bello e divertente.
Posto, cartina e percorso fisico (prima di tutto) e poi tecnico giusto per la gara in M45.
Ecco alcune considerazioni sulla mia prestazione.
Ho fatto una gara abbastanza regolare e ben condotta sia dal
punto di vista tecnico che fisico e anche di tenuta psicologica (visto il
rientro dalle vacanze estive).
Peccato solo per un errore grosso in zona punto alla 8, ma
mi sento di dire che la carta e la scelta di posizionare la lanterna in quel
punto non la condivido in toto.
La zona era un semi aperto (grezzo?) con molta vegetazione
bassa in forte ricrescita, ma che in realtà era alta…in altre parole una buca
nel terreno con una vegetazione simile che copre la stessa e la rende in effetti “quasi
invisibile”!!!
Alla fine ho visto nell’ordine: una persona che sbucava con
testa e spalle dalla vegetazione (per poi “sparire” a timbrare), poi la lanterna e infine la buca l’ho un po immaginata.
Nella mia ricerca ho cercato, per raggiungerla (dopo averla
mancata correndo sulla curva di livello), le rocce ben segnate in carta e
che avrebbero dovuto condurmi alla lanterna, ma queste non le ho proprio viste forse
era completamente ricoperte dalla vegetazione….o forse non erano rocce?
Per ultimo nella descrizione punti non era segnato il fatto
che la lanterna era nel fitto, visto che la carta lo riportava (solo a fine gara
e con lente d’ingrandimento ho visto le lineette verticali verdi).
Quando ero leggermente sotto la lanterna, le curve di livello e
quello che vedevo “sotto” non corrispondeva alla carta…forse dovevo ricordarmi
che i margini della carta sono sempre un
po “imprecisi”.
In generale
E’ stata penalizzante la scelta di fare partenza e arrivo
alla stessa altezza….inevitabile percorso con molto dislivello.
Avrei gradito qualche taglio di cerchietto in più proprio
per non coprire elementi utili per
l’attacco al punto.
Nono stante le condizioni climatiche ottimali i tempi non
rispettano la tabella FISO:
siamo sopra di 4 minuti (se si considera solo il primo
atleta).
Discutibile anche l’accorpamento con la M40 e anche per loro
siamo sopra (di pochissimo, ma sopra).
Corto invece quello della M50, ma c’è un certo Oleg che
corre.
Le due categorie massime M e W sono con tempi da elite
piuttosto che da A e questo secondo me
penalizza sicuramente le regioni che non hanno atleti Elite.
STAFFETTA
Altra giornata bella ma una gara di cui non sono molto
soddisfatto.
Parto per secondo e mi va bene, ma subito leggo male la
carta e invece di tagliare per andare alla prima proseguo sulla pista da sci....in attesa dell'incrocio con l'altra pista di sci?!?
La 3 è una bella salita un po gratuita, visto che poi si
scende per poi risalire e risalire (inutile la 6).
Avvisto Pilat, ma alla 7 lo perdo…
Dalla 8 alla 9 è quasi la stessa tratta della mia long di
ieri (fatta in senso inverso) e decido questa volta di non prendere il sentiero.
Corro con Di Stefano e alla 10 sono corto, poi per la fretta
non mi accorgo del sentierino che porta in direzione lanterna spettacolo e
torno indietro dalla stessa strada per andare a prendere il sentiero!!!
Alla 11 parte a razzo Di Stefano e alla curva del sentiero
non mi capacito, ma per non perdere il treno lo seguo…non mi torna la cartina e
non sono dove avevo progettato di essere per la 12…per fortuna risetto il
cervello lo lascio e vado per la mia strada arrivando alla 12. Alla 13 trovo Paolo B. e subito dopo la Daniela (aveva
ricevuto il cambio da Mark per prima).
Sotto il bosco non leggo bene la carta e decido di
appoggiarmi al ruscello per raggiungere la buca invece di fare azimut e andare dritto.
Procedo piano, ci sono un
sacco di movimenti del terreno non vorrei buttare a monte la gara per la fretta….rallento e alla
fine arriviamo insieme.
Parto poi a razzo per la 15
e l’arrivo è in solitaria..siamo terzi a 3 / 4 minuti dal veneto…mannaggia
quella partenza lunga e l’errore dopo il punto spettacolo mi sono stati fatali.
Nessun commento:
Posta un commento