martedì 4 novembre 2014

Campione Lombardo sprint 2014

Ghemme (No) terra di vini e dolci colline moreniche.
La location delle due gare la conoscevo fin dal infanzia, anche se la mia conoscenza "era di  passaggio", comunque il posto è bello, tranquillo, sereno e adatto per le due gare (palazzetto incluso, peccato per l’acqua fredda delle docce a fine gara).

Una giornata con due gare su terreni differenti e somma dei tempi non si vede e non si corre tutti i giorni.
A inizio gara non avrei mai immaginato che il “tesoro” accumulato nella prima manche mi sarebbe bastato per tenere a bada gli aspiranti pretendenti al titolo nella seconda.
Avrei invece puntato quasi tutto sulla seconda…sarebbe stata la seconda a fare la differenza e visto che sono un pessimo giocatore d'azzardo  avrei perso tutto.
 
La prima gara l'ho corsa nel centro città dove l’insidia maggiore sono stati i cortiletti lunghi e tortuosi.
Per fortuna e bravura sono rimasto concentrato e  ho risolto tutto nei migliore dei modi e grazie alla lettura della descrizione punti della lanterna 2 non ho fatto l’errore di entrare nel parco (mi sembra che nella SCI-O mettano un puntino rosso per meglio identificare il centro del cerchietto…non sarebbe male utilizzarlo anche nelle cittadine, perché in corsa è veramente difficile valutare dov'è).
Per commentare Il resto della gara  mi viene in mente un verso di una canzone dei nostri genitori di Califano ...."tutto il resto è noia".
Risultato: sono primo con una manciata di secondi su Di Stefano e Leonardo, mentre risulta più staccato Eugenio e tutti gli altri.
Split da urlo con tutte le lanterne a podio.

La Seconda manche è stata disputata sulla collina “morenica” alle spalle di Ghemme tra filari di uva (ora mosto?) e un VERDE QUATTRO.
Per andare alla prima lanterna c’è una sola  strada.
Quando poi la vedo, in lontananza, ho dei dubbi che sia la mia visto la banalità del punto. 
Alla seconda parto a razzo e mi butto nel verdino per poi risalire nei rovi….esco nel giallo e non so per quale  motivo mi butto a sinistra quando la lanterna era a 40 metri a destra?
Misteri delle gare…
vedo la discesa capisco l’errore e torno indietro: persi più di un  minuto.
Per fortuna non mi raggiunge  Di Stefano (partiva dietro 2 minuti) e non penso in quel momento di aver buttato via la gara (come invece è stato), ma mi concentro sulla successiva lanterna .
Guardando gli split questa lanterna ha messo in crisi non pochi orientisti.
Per la 3 non c’è alternative e stessa storia  per la 4 (forse una seconda scelta con piccolo sentiero nel verde tre...ma vai a fidarsi) e per la 5: corro solo su sentieri.
Per la 6 ci sono varie possibilità anche se preferisco rimanere sul sentieri e per un eccesso di prudenza scendo prima verso il margine verde quando potevo aspettare tranquillamente il giallo. (dopo l’errore  comunque inanello ben 4 primi tempi)
La 7 è fuori cartina?
 No è solo la linea che esce dalla carta (è consentito dal regolamento?) confondendosi un po con la scritta…non ci sono scelte si corre e basta.
Idem per la 8 e la 9.
Aspetto Di Stefano al traguardo e vedo che non arriva….ma non è lui l'avversario da tener d'occhio, infatti sono andati forte e senza errori sia Eugenio che Leonardo.
Alla fine sono terzo di manche, ma con distacchi più contenuti rispetto alla prima.
Con la somma dei tempi  porto a casa il terzo titolo regionale su tre (100% incredibile).
Mi manca per il grande slam (forse l’ultimo per un po di anni) la staffetta, ma quest’anno non si è disputata……

Le due garette sicuramente sono valse la trasferta e il tempo bellissimo hanno “ingentilito” il tutto, qualche mia osservazione sui percorsi.
Sempre facendo riferimento alla tabella pubblicata su Azimut
 

1 MANCHE
1 tratta  punti  0
2 tratta punti  0
3 tratta punti 1 (difficoltà nei cortili)
4 tratta punti  0
5 tratta punti  1 (idem come sopra)
6 tratta punti  0
7 tratta punti  1
8  tratta punti 2
9 tratta punti 1
10 tratta punti 0

TOTALE  PUNTI   6 
Una gara ottima come tipo di tracciato è quando il punteggio è superiore a 20.

SECONDA MANCHE
In questa gara mi sembrava di tornare a disputare le gare di MTBO, infatti spesso si pedalava tra i vigneti.

1 tratta punti 0
2 tratta punti 2
3 tratta punti 0
4 tratta punti 1
5 tratta punti 0
6 tratta punti 2
7 tratta punti 0
8 tratta punti 0
9 tratta punti 0

totale punti  5

Due tracciati che mi fanno venire in mente le gare "di una volta" con il cartellino, dove gli incroci o  farfalle era no complicati da organizzare e quindi non si disegnavano  ( a mano con pennarello e cerchiometro).
Mancano, nelle due manche, una tratta lunga con più scelte di percorsi, insomma una tratta da 3 punti.
Certo i luoghi non erano “tecnicamente” il massimo, ma sicuramente qualche punto in più, la tratta lunga, un incrocio, una farfalla avrebbero reso oltre che divertente il tutto anche “tecnicamente” più consono a quello che dovrebbe essere i dettami per una gara sprint.
Nella  vecchia tradizione  la stagione agonistica finiva con la gara di Venezia, quest'anno non essendoci potrebbe essere "Le 50 lanterne"...tempo e fisico permettendo.

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