Alcuni pensano che sia facile fare i pronostici in M45… e
infatti è proprio così…. soprattutto
quando la gara è finita e si guardano le classifiche.
Scatta spontanea la frase “te l’avevo detto che
vinceva..tizio caio e sempronio”…ma come si dice in latino: verba volant,
scripta manente (Carlo Tito
senatore romano)
A volte è anche più facile dire cosa non E’ che dire cos’è, infatti il mio pronostico sulla
gara era stato che Massimo non avrebbe vinto la gara.
Non riuscivo però, nella lista dei partenti, trovare il suo
sostituto …..vista anche l’assenza di atleti di peso.
Risale la china e si posiziona al terzo posto il nuovo
acquisto della Besanese Gianluca…mentre si perde dopo le prime lanterne la
forma di Carbone.
Indovinato anche il
pronostico nella M55 dove lo “straniero di Coppa” (Zonato) vince la gara
davanti al sorprendente Luca (non inserito da me dopo molte pressioni dell'interessato che temeva una mia GUFATA)…. e gara
persa sulla tratta lunga da Alessandro stravincitore a Clusone (e bravissimo
nelle due gare sprint race…. non certo la sua gara)
Velocità di gara e percorsi
Siamo messi proprio
male: solo 5 percorsi su 19 sono in tabella, gli altri 14 superano il tempo
limite.
I percorsi MB sono risultati difficili e lunghi…. ma non si
era detto in consulta di farli appena superiori ad un ESO?
Ottimo: per i piccoli
cartina in scala 1: 7.500. ma anche per i pochi presenti la gara
è stata lunga….
Accorpamenti
Si dovrebbe aprire un capitolo a parte perché pur essendo
tutte gare del Trofeo LOMBARDIA gli
accorpamenti e quindi le lunghezze e difficoltà sono lasciate alla libera
interpretazione del tracciatore…..forse un po troppo libera.
Questo comporta parecchie problematiche:
1) Avendo
delle tabelle (nazionali) e gare sotto un unico cappello credo che sarebbe opportuno avere dei
possibili accorpamenti (l’ideale è per ogni categoria un percorso…ma vista la
realtà odierna , i numeri è solo
utopia). Una tabella “allargata” con dei
range (quindi non fissi), ma certo non liberi e continuamente variabili….troppo
variabili.
2) Se
si abbinano due categorie con un alto numero di iscritti è naturale che la
griglia risulti lunga (90 minuti per 200 persone secondo me è troppo…vuol dire in media solo 2 persone ogni minuto)
3) Accorpare
sullo stesso percorso 6 categorie è troppo rischioso … se per puro caso non
funziona o si perde la lanterna (i
coriandoli non ci sono più) saltano un
terzo delle categorie in gara… certo non saranno tantissimi come atleti, ma è comunque
un dato da prendere in considerazione.
4) Dare
come primo punto a due percorsi che in totale sono la bellezza di 9 categorie
(il 50% del totale) mi sembra che non
sia il massimo; con percorsi che spaziano da M16 a M45 passando da MB a
Direct.
5) Primo
punto: l’angolo di uscita (considerando anche le eventuali scelte allargate) è
appena sopra i 90°. Due percorsi hanno
la tratta lunga, ma sostanzialmente nella stessa direzione. La maggioranza
tende ad andare verso sud. In totale sono 7 (un numero adeguato) e quindi in
teoria potrebbero partire 7 persone contemporaneamente…con anche con solo la
metà si avrebbero in griglia 240 persone
in un’ora. Se non ricordo male siamo arrivati a poco più di 200 (con eso)
6) Qualche
segnale sui numeri, ma penso legato solo ad una maggiore affluenza degli
Emiliani.
PERCORSI
Al di la dei tempi e visionando tutti i percorsi balza subito all’occhio le tratte
lunghe/lunghissime tipiche della LONG; alternate a tratte corte con cambi di direzione.
Insomma i tracciati rispettano
secondo me l’idea della long e sulla carta mi sembrano molto validi.
In alcuni casi le tratte sono
state corse in un senso da alcune categorie e in un altro da altre, se non
ricordo male questo viene “sconsigliato” di fare.
Ottimo mettere sul sito tutte le mappe.
Il TL si prende una pausa fino a
fine aprile per lasciare spazio alla Coppa Italia con ben due gare che mi
perderò per il perdurare del dolore al
ginocchio.
Per fortuna mi è stato concesso il nuoto (dove la prossima di Ori-nuoto?) e la MTB..questa la so ad Alonte.
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