martedì 27 settembre 2016

Long da incubo...staffetta di Bronzo in M45


Vaghi ricordi risalenti al lontano 1998 e un campionato italiano long lunghissimo sotto l'acqua andato male...e anche quest'anno la long si è fermata alla 4 lanterna...
Dopo la gara non capivo proprio che cosa avevo combinato per averci impiegato ben 25 minuti (7 e qualcosa Oleg). Già alla 3 mi ero fatto fregare dai muretti e avevo pascolato un po ma niente in confronto alla 4.
Tutto bene come scelta di percorso e avvicinamento, peccato che in zona punto non ho preso l'avvallamento, ma sono andato oltre per poi perdermi di brutto in un altro avvalamento simile ma senza muretti!!!!.
Riparto ma sono decisamente furioso con me e un po con questo terreno non bello da correre direi "ostico".
Per la 5 ci arrivo giusto alle rocce appena sotto la cima della collina, devo solo seguire i muretti che mi portano alla lanterna e anche qui succede di tutto e il contrario di tutto. Pascolo ancora su e giù senza vedere il punto posizionato dietro alla casupola di sassi.
Alla fine la trovo ma sono sempre più deluso e amareggiato.
E chi ti incontro? Donadini che partiva 2 minuti dietro di me. Anche lui perso e decidiamo di fare un bel allenamento insieme.  A parte un errore di muretto (sempre loro) la gara fila abbastanza liscia, in tranquillità e divertendoci soprattutto per poter fare la gara insieme.

Sbollo le mie delusione facendo un bel bagno e una pennichella sulla spiaggia: sotto al campeggio. Bellissimo. Una goduria sensoriale.

Domenica e la staffetta in M45.
Il nostro terzo frazionista (Distefano è infortunato alla caviglia) e Ivo chiama Alessandro Manzoni a coprire il ruolo. Ale reduce da un ottimo quarto posto in M 55 a pochi secondi dal bronzo.
A parte il Dream Team (Oleg, Dario B e Rudi) per gli altri due posti la lotta è aperta, apertissima.
Beppe parte forte e cambia dopo 36 minuti e al 5 posto, molti team in pochi secondi in caccia di medaglie.
Parto e sono tranquillo, se da una parte va bene dall'altra sono poco "cattivo" e viaggio lento.
I primi punti sono per prendere le misure e tra i verdi, recinti e muretti commetto qualche errore.
Poi una porzione di gara buona fino alla lanterna del muretto.
Anche guardando il percorso che ho fatto non capisco perché ci sono passato, ma non l'ho vista o l'ho confusa con quella che avevo timbrato prima in maniera errata.
Ci perdo 3-4 minuti correndo avanti e indietro a questo muretto, poi la trovo e volo verso il punto spettacolo e le ultime.
Arrivo al traguardo e  guadagno (o forse gli altri hanno perdono) tre posizioni: siamo al terzo posto (in realtà cambiamo secondi perché dopo il cambio mi attardo prima di scaricare e il Trento-O è solo  due secondi dietro.
Ultima frazione: Ale non molla, ma si vede passare Cipriani che recupera così tanto da arrivare secondi con 10 minuti di distacco sul terzo.
Noi agguantiamo il bronzo dando due minuti a Trento-o (sportivissimi nel farci subito i complimenti).
Gran bella soddisfazione.
Certo gara con errori, ma chi non li ha fatti?
Dopo un bel tempo riassaporo il gusto di una medaglia ai Campionati Italiani e grazie a Beppe e Ale.
Quest'anno in staffetta mi è andata bene.

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