Finalmente sono arrivati gli split time (grazie) e provo a vedere di estrarre qualche dato tecnico-atletico.
Qualificazione
Da una prima analisi dei miei tempi con i primi tre italiani (compreso un certo Anuchkin) sulle lanterne sono dietro mediamente di 20-30 secondi, soprattutto in quelle corte dove soffro molto (visto che in passato ho perso parecchi minuti e ho così la sindrome da "corta").
Quattro errori grossi:
1) alla 8 (60) dove oltre alla scelta su sentiero (strada più lunga) in zona punto ho letto male la cartina e pur arrivando vicinissimo alla lanterna sono poi sceso. (2-3 minuti)
2) alla 11 (65) qui non grossi errori, ma molto lento in zona punto (1 minuto)
3) alla 17 (96) qui sono uscito male e non ho letto le curve di livello, calo di concentrazione (1 minuto).
Totale :4 minuti e 30 secondi.
Sarei arrivato dietro al trio delle meraviglie Casagrande, Pilat e Bacega.
Positivo
Tenuta atletica e tecnica fino alla fine per un rientro non è male.
FINALE
Partenza e prima della gara molto prudente, molta lettura, scelte sicure...forse troppo.
Tratta 7-8 nonostante la scelta su sentiero non ho perso moltissimo.
Punto 11: l’uscita male dal punto e la presenza di altre persone mi hanno deconcentrato. Ho perso 2 minuti.
Alla 18 scelta sicura su sentiero ma più lunga, deviato poi da un’altra lanterna ho perso 45 secondi.
Totale perso: 2 minuti e 45 secondi
Lontano comunque dal podio.
Molta insicurezza e scelte tranquille senza rischiare e tirare alla morte anche a causa del dolore alla gamba sinistra...più di così non potevo fare.La pioggia e la mancanza di luce solare mi penalizzano nella lettura carta e del terreno.
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