venerdì 6 aprile 2012

Ellera


Continua l'allenamento per il raid del 15 aprile
che correrò con Carlo ....e il Centodiciotto.
Oggi dopo una mezz'oretta di bicicletta
nell'entroterra ligure sono arrivato a Ellera.
Qui il secolo scorso lungo il fiume hanno costruito ben 10 mulini
per la frantumazione dei minerali e creare il  colore per le famose ceramiche.
Esiste anche una passeggiata per vedere alcuni di questi mulini,
ma le indicazioni non sono del tutto chiare.
In realtà pensavo e speravo di arrivare prima e di poter correre di più,
ma ho sbagliato a memorizzare il percorso scaricato da internet....
Arrivo ad un ponte con un bel ristorante affacciato sul fiume, sotto di esso una grossa ruota
di mulino e finalmente una mappa con i sentieri: ce ne sono parecchi
che si aggirano sulle tre ore di camminata in su (ma oggi non c'è tempo) ne scelgo uno.
Si parte subito con una salita bestiale, per arrivare in quota 450 e poi correre lungo
la dorsale.
Ho la fortuna di vedere anche una famiglia di ungulati (daini?) e questo sarà l'unico incontro della giornata,
nuvole basse e pur essendo solo a pochi kilometri dal costa, dal traffico del venerdì santo, dai tanti paesini affacciati sul mare qui regna il deserto quasi assoluto.
Montagne ripide e impervie, valli stretti e disabitate, fiumiciattoli chiassosi.
La discesa è un solo volo ininterrotto.
Per fortuna il percorso in  bici è quasi tutto in discesa e sono a casa ad Albisola per una bella doccia
con le bimbe appena sveglie dal sonnellino pomeridiano.
7,6 km con 350 di dislivello in 59 minuti.
Di positivo mi sembra di avere un ritmo che mi porta a poter correre per un lungo tratto.....

Nessun commento:

Posta un commento