Un bel sabato pomeriggio assolato come non ne vedevo ormai ....dall'anno scorso.
Sono arrivato al parco in bici, vista la vicinanza dei suoceri, con anticipo per fare le cose con calma.
Pensavo di fare la partenza nel pratone in direzione nord e invece era 180 gradi girata.
Categoria affollata la mia visto che M60 non c'era.
A dar fastidio per il titolo Regionale i miei ex compagni del Varese Orienteering, mentre le altre squadre non avevano due atleti pari livello da poterci impensierire (ma la staffetta riserva sempre sorprese).
Parto a tutta, la prima è proprio diritta davanti a me nessun problema, poi c'è una tratta lunga e preferisco fare piccoli tagli e stare sulla strada che andare dritto.
Alla lanterna arrivo con Massimo, Brambilla e Carlo Nessi sono già sulla lanterna.
Eugenio avrà il miglior tempo assoluto sarà più veloce di 4 secondi.
Per la tre nessun problema, invece esco male dal punto per andare alla quattro e finisco nel verde tre di rovi...(prendo ben 30 secondi da Eugenio).
E arriviamo al primo capolavoro Orientistico della giornata...già in una gara di parecchi anni fa sotto la neve ho proprio sbagliato in questa zona e ci ricasco.
Sto tirando a mille, troppo per il mio cervello che non legge bene la strada da prendere dopo la rotonda e finisco nel verde tre ancora una volta....provo varie entrare e alla fine capisco il mio errore...sono andati un fumo 4 minuti.
Riparto per la 6 e non sto neanche a pensare di tagliare per andare alla 7 (strappo due miglior inter-tempi fra tutti), tratto lungo per andare al punto spettacolo e il caldo si fa sentire.
L'erba alta è tremenda costa un sacco di fatica, mi attacco al mio Camel bag ma si sta prosciugando come il mar morto.
La piccola salita si fa sentire e intravedo alcuni avversari.
Arrivo stravolto, Carlo Nessi è passato per primo (gli intertempi non aiutano la lettura) poi credo Massimo, Brambilla e tutti gli altri.
Secondo capolavoro Orientistico...invece di andare alla 9 rifaccio l'errore di Carega e vado alla 11, poi alla 10 e solo alla 9 mi accorgo dell'errore (al punto spettacolo i numeri erano un po nascosti nel verde privato e nero degli edifici)...in effetti mi sono visto Massimo venire incontro con la faccia un po stranita e anche gli altri.
Mi maledico e riparto per fare le lanterne che avevo appena punzonato (persi altri due minuti e mezzo e fanno 6 e mezzo) ovviamente con tempi da primato...il finale è un calvario e non vedo l'ora di finire e dare il cambio ad Ale.
Due parole prima del cambio e mi accascio "morto" con Anna che mi invitava ad andare a punzonare il mio finish (infatti ho il peggior tempo finale).
La gara al punto spettacolo è in parte già decisa perchè Ale passa davanti a tutti con un buon distacco.
Alla fine nessuna sorpresa Ale li mette tutti in riga con una gara regolare senza errori (il secondo miglior tempo, terzo se si considera quello di Carlo), a due minuti a sorpresa l'Unione Lombarda e terza il varese a quattro minuti (Massimo si è perso via nella penultima perdendo ben quasi 2 minuti e Luca non è riuscito nell'impresa).
Grazie alla prova regolare di Ale ho vinto il titolo regionale di staffetta in M50 andando a completare una giornata di grandi risultati per la Polisportiva Besanese, tranne la Open tutte le categorie sono state vinte da noi.
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