Premessa
L'inverno scorso (2012) a causa di vari dolori all’articolazione del ginocchio sinistro, ero sotto esami e terapie di vario
genere.
La mazzata, che mi aveva destabilizzato non poco, era stato il
responso di un bravissimo chirurgo (lo stesso che mi aveva operato alla cuffia dei
rotatori della spalla e rimesso a nuovo con la
possibilità di rifare tutto come prima e di cui ovviamente mi fidavo).
Questo mi aveva annunciato
che le cartilagini si erano consumate.
Stop a tutta l'attività d'impatto: corsa, tennis, pallavolo,
step ecc, potevo svolgere solo nuoto e bici....scacchi, dama e freccette :-)
In quel periodo chiudevano il primo step per le iscrizioni alla 5 giorni della Liguria a
cui tenevo molto, dopo aver deciso di non iscrivermi ai Mondiali Master in
Italia (causa prezzi non certo
popolari).
Tre strategie dopo altre visite e la Tekar: allenamenti ridotti e solo su suoli "morbidi", scarpe adatte e un nuovo integratore che ha fatto "miracoli".
Mancano 10 giorni ma darei un bel 10 a tutta l'organizzazione della manifestazione per tantissimi motivi, ancora prima delle gare, dei percorsi, griglie e classifiche
e di come sarà sul campo….
E' stata sicuramente una grande sfida quella di
"inventare" una 5gg nell'entroterra ligure e aver quasi 1000 iscritti
come conferma di aver visto giusto: prima sfida vinta.
Un salto nel buio...adesso c'è una bella luce: bravi.
Fa parte della strategia nell'organizzare una gara quello di scegliere il momento giusto e il
luogo giusto: una 5 giorni a ridosso dei mondiali Master mi è sembrato un'idea semplice e vincente.
Mondiali master che fa muovere parecchie persone
"adulte" senza grossi problemi, che spostandosi (da lontanissimo, pensiamo agli altri continenti) per una tale
manifestazione gradiscono scoprire altre parti del paese con ovviamente delle
gare e turismo.
Questo credo che sia stata la carta vincente, visto che di
italiani sono il 12% circa degli iscritti (110).
Altra bella iniziativa (da premiare) il discorso di
settimana di allenamenti per giovani gratuita….tra atleti di diversa
nazionalità e anche tra allenatori di diversa nazionalità.
Tutti parlano di Europa unita, di fratellanza ecco una risposta concreta.
A suo tempo quanto stavo terminando il mandato al CRL avevo
fatto presente questa bella e interessante iniziativa per la squadra giovanile lombarda (e
allenatori) per tanti aspetti non per ultimo quello
“politico” (la Liguria e la Lombardia collaborano da molti anni in organizzazioni di
gare e trofei vari).
Forse è stata accantonata troppo presto la cosa e non se ne
discusso a sufficienza, forse i Campionati Italiani all'Aprica hanno distolto energie e voglia ma ripeto per me una grande occasione persa.
Basta guardare chi si è iscritto e ha portato i giovani ad
allenarsi prima e a gareggiare poi.
Bello il logo della manifestazione con chi corre dalle montagne fino al mare in
un tripudio di azzurro e di tricolore.
Bello il sito della manifestazione (a voce ho già fatto i
complimenti a Carbone che li girava al responsabile).
Bella l’iniziativa di gareggiare “on line” con lo street view
e poter vincere un’iscrizione…peccato che l’ho visto solo a pochi giorni dalla
chiusura e quindi non ho trovato il tempo di farlo.
Bella la maglietta tecnica da gara, mentre non sono ancora
disponibili le foto della altre.
Ottima la risposta alle domande, alle richieste sulla gara
dalla logistica ai trasporti ecc: bravi e gentili.
Ottime le varie iniziative di “contorno” che per noi possono
essere scontate o già conosciute, ma per i turisti è sicuramente una bella cosa e scopriranno i gioielli dell'italia.
Ora
mancano meno di 10 giorni alla prima gara e nei ritagli di tempo sto cercando
di allenarmi soprattutto a resistere a 5 giorni di gare consecutivi…piccolo dettaglio: avrò due fans sfegatate che mi "sopporteranno" e mi supporteranno alle gara: le mie figlie.
Confidiamo nel tempo e che non ci siano malattie dell'ultimo minuto...
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