domenica 27 ottobre 2013

I numeri di Menaggio

Provo ancora una volta a "giocare" un po con i numeri della gara di Menaggio per cercare di "tirar" fuori qualcosa che possa esser  utili al movimento.

Le mie previsioni sui tempi gara  erano ben fondate e forse anche un po ottimistiche...alla fine 12 percorsi su 18 sono stati confermati : 2 nel verde e 10 nel rosso (ne ho sbagliati 6) .
Non conoscendo il percorso nè tanto meno il numero di lanterne prima di queste previsioni (uno dei fattori determinanti, ma ne parlo dopo) in alcune categorie la mia stima del tempo del vincitore è stata "eccezziunale  veramente".
Ad esempio in M A l'errore è di soli 30 secondi!!
Altre sono all'interno della fascia dei  + o - 5 minuti, altre sono molto ma molto distanti dal tempo di gara.

Vediamo un po di capire qualcos'altro tenendo conto che ho corso in M50 e visionato solo alcuni percorsi.


Nel complesso la media dei percorsi nel verde è scesa sensibilmente dai 32% previsti ai 22% effettivi, spunta un percorso giallo (troppo corto/facile) e salgono di poco i percorsi rossi fuori tabella (dal 68% al 72%).
Al di la di questo è abbastanza evidente come sono troppi i percorsi sopra l'ora (ben 6) di cui uno il WAK (percorso corto e tecnico) siamo a  un'ora e 11 minuti!
Alcuni sono ben 30 minuti sopra il tempo Fiso massimo cioè il doppio del previsto.
I tempi di molte categorie quindi sono stati superiori anche a quelli da tenere per una gara long.

Possibile cause: in primis metto la cartina e di conseguenza il terreno di gara.
Sicuramente non facile dal punto di vista tecnico, molto "in  piedi" e quindi fisica, ricca di verdi, rovi e grezzi invalicabili. 
Tutto questo è stato influenzato anche dall'età della cartina: vecchia e poco affidabile sopratutto nella corrispondenza della vegetazione.
Secondo me per chi ha visionato i punti e i tracciati, conoscendo molto bene la zona, ha un po inconsciamente sottovalutato questo aspetto e le sue scelte di percorso andavano "in automatico" ad evitare i verdi, ma chi non è "padrone" del bosco si affida unicamente alla carta e qui è cascato ....

Altro fattore che ha alzato i tempi gara è stato l'altissimo numero di lanterne da punzonare per ogni percorsi.
Comunicato gara : M 50 lunghezza 3,1km +170 e poi sul testimone 2,8 km+200 con 18 punti?
Tra una lanterna e l'altra la distanza media sulla carta è stata quindi di 155 metri, se si considera poi la distanza da bordo  a bordo dei cerchietti scendiamo ad una media di  90 metri di...navigazione (ovvero meno di 1 centimetro sulla carta).
Ma come ben si sa l'alto numero di lanterne da punzonare non velocizza la gara, anzi la rallenta.
A questo occorre aggiungere la difficoltà che ho avuto nel bosco  (confermata  anche da molti altri) di leggere e decifrare la sequenza corretta di lanterne da raggiungere (oltre a leggere il numero di sequenza).
I due riccioli poi erano con lanterne molto vicine... una concentrazione troppo alta.

Una possibile soluzione sarebbe stata quella di fare (sopratutto nel finale) una bella farfalla, magari doppia  anche se i tempi potevano far supporre che una bastava e avanzava.
Come ho scritto sul post precedente "previsioni" in questa carta si è già corso + di una volta e quindi si aveva un database aggiornato e sperimentato sul campo, alla luce di questo ( e anche delle mie tabelle TL) i percorsi potevano essere + corrispondenti ad una gara middle.

Se non ricordo male (come  ho già scritto) una delle categorie che viaggia quasi sempre alla stessa velocità è la MA indipendentemente dal terreno di gara, mentre tutte le altre categorie subiscono, a seconda della tipologia del terreno, delle variazioni anche notevoli della velocità media.

In tempi di "magra" (vedi ad esempio il calendario provvisorio 2014 del TL) non si può andare tanto per il sottile e fare come si suol dire le pulci; quindi UN GRAZIE all'impegno (purtroppo ormai di troppo pochi) di chi è riuscito ancora una volta a farci gareggiare nel bosco  senza doversi sobbarcare una trasferta lunghissima...

Speriamo che il comitato tecnico di nuova formazione e da poco insediato, possa essere il punto di partenza per avviare quelle modifiche, aggiustamenti e sopratutto innovazione per portare ad un sensibile miglioramento del movimento (sopratutto da punto di vista tecnico) lombardo.

NB
Nota a margine: 
il numero di iscritti è sceso di parecchio rispetto alla media, in modo diciamo preoccupante
sopratutto  alla luce  delle categorie giovanili, mentre aumentano o tengono quelle master.
E' ovvio che sono di parte, ma credo che un occhio di riguardo alle categorie master sia necessario e doveroso anche per il semplice fatto che sono circa il 75% del movimento ....con tutte le implicazioni e sfaccettature del caso...ma questa è un'altra storia..ops forse sarà un'altro post?

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