Angera...che spettacolo!

Giornata meravigliosa. Che dire poi della cittadina sulle rive del Lago Maggiore: spettacolare.

 Alle sue spalle si erge maestosa la rocca Borromeo, i prati all'inglese in riva alle acque..per andare alla partenza ho goduto di una vista impareggiabile...ma veniamo alle mie due sprint.

Forse se sommo le cose migiori  delle due gare ne viene fuori una buona...
Riassunto per chi non ha tempo di leggere

1 manche° due grossi errori e uno medio a fronte di un'ottima tenuta fisica

2° un solo errore e tanto dolore al ginocchioper tutta la gara

PRIMA  MANCHE

La voce che circola e che si va in Rocca, visto i 120 metri di dislivello annunciati e che saranno spalmate sui 2,8 km (io ho ricontato più volte le curve sulla carta, ma arrivo al  massimo a 80 metri? Boh?).

Le prime tre sono un filotto lungolago, ma già la prima lanterna dovrebbe farmi suonare un bel campanello d'allarme...e invece sordo come una campana....

Descrizione punti: radura....la lanterna era in un'aiuola ....ma continuo senza grossi problemi.

Alla 3 passo come un treno vicino al gioco dei bimbi (credo uno scivolo) e proseguo "attratto" da alcune lanterne, ma nessuna è la mia. Dopo un po di avanti e inditero, grazie a Nadia  guardo in cima alla "torretta" dello scivolo dei giochi....un bel scherzetto del tracciatore.

Questa lanterna ha fatto vittime illustri o ritardati elevati (solo in due sotto i due minuti, tutti gli altri con il doppio tempo).

Riparto e siamo alla tratta fisica senza scelte. Strappo il secondo intertempo a solo 1 secondo da Beppe.

Per andare alla 5 leggo male la carta e i vigneti mi sembrano un bel verde privato, così aggiro la collinetta.

Alla 6 faccio il mio capolavoro di pirlaggine...vedo un bosco fattibile (in carta è segnato con verde tre) e decido così di tagliare fino al prato per andare diritto alla 7...peccato che sbaglio la direzione e pascolo nel verde per finire nei rovi....pensavo di aver perso tantissimo ma gli intertempi dicono  1 minuto.

Il resto è in linea con solo un intermezzo "difficoltoso"  legato alle molte bancarelle sulla via centrale.

SECONDA MANCHE

 Appena il tempo di scaricare (grazie  Carlo), un sorso e poi via alla partenza.

Belle le prime due lanterne con cortili da dentro e fuori, poi una tratta con doppia scelta (per andare alla 3)...apparente. ....

La scelta, che escludo, è quella di sinistra perchè non vedo la possibilità di superare la recenzione...e così opto per l'altra più lunga a destra. Non penso di essere stato l'unico.

Peccato che esiste un minuscolo passaggio/scalette disegnato in carta, che nonostante la lente (ma ero in corsa :-)  non l'ho proprio visto....lillipuzziana direi.

Le altre scorrono via con solo il dolore al ginocchio come compagno di viaggio, fino all'unico errore che ho fatto un'altra mia pirlaggine ...non ho guardato se potevo entrare da sotto per  la 10 e così in corsa mi rendo che non c'è passaggio e devo fare il giro lungo perdendo un bel minuto da Eugenio.

Alla fine con la somma dei tempi sono a pochi secondi da Ravasio e conquisto il quinto.